Sabato 12 ottobre il paese di Mango ospita la nona edizione dell’evento “Mango, Terra, Vino, Tradizione” organizzata dall’Enoteca Regionale Colline del Moscato insieme alla Amministrazione comunale e alla Pro Loco. Una edizione particolare per i caratteri tradizionali della vendemmia che saranno interpretati attraverso gli allestimenti, per l’invito alla partecipazione dei 52 Comuni del Moscato e infine per la celebrazione del trentesimo anniversario dell’enoteca.
Escursione nella terra natale di Cesare Pavese e visita alle tradizioni di Langa. L’appuntamento, in programma sabato 12 ottobre, è per tutti coloro che vogliono unire il piacere della lettura a quello del vino più pregiato. Il programma prevede la visita guidata ai luoghi pavesiani e al museo enologico Toso, dove si potranno ritrovare gli attrezzi, i macchinari e gli utensili della tradizione contadina. Gran finale con una degustazione eno-gastronomica. Ritrovo e partenza, alle ore 15, in piazzetta della Confraternita a Santo Stefano Belbo. Il costo di partecipazione è di 10 euro con prenotazione obbligatoria entro il 9 ottobre allo 0141-84.37.30 o sul sito: www.fondazionecesarepavese.it.
Francesco Bussi di Cossano Belbo è stato nominato Cavaliere della Repubblica. La cerimonia di consegna dell’onorificenza rilasciata dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, si è svolta in Prefettura a Cuneo, alla presenza di numerose autorità civili e militari. Francesco Bussi, classe 1933, dopo aver lavorato dieci anni come cantoniere comunale, si è dedicato all’azienda agricola di famiglia. Importante la sua attività nel volontariato: fondatore del gruppo dei donatori di sangue Fidas, ne è stato il presidente per 18 anni.
Ricominciano in autunno le letture promosse dalla biblioteca civica “Cesare Pavese” di Santo Stefano Belbo. Sabato 12 ottobre, alle ore 17 presso la “Cascina delle Rocche” in località Moncucco 50 (in caso di maltempo nella chiesa sconsacrata dei santi Giacomo e Cristoforo), Enrico Deaglio presenterà il libro La felicità in America: condannati alla ricerca. L’ingresso è gratuito. Informazioni allo 0141-84.08.94.
Ci risiamo. Come accade ormai ogni anno, nel periodo della vendemmia, le acque del Belbo si presentano, in alcuni tratti, nerastre a causa di probabili sversamenti di reflui non regolarmente filtrati. A denunciare un week-end di ordinario inquinamento è Gian Carlo Scarrone, presidente dell’Associazione “Valle Belbo pulita”, che da alcuni anni tiene sotto controllo il Belbo e il Tinella, con i rispettivi affluenti, segnalando episodi di degrado ambientale. «Nei giorni scorsi - spiega Scarrone - sono arrivate segnalazioni d’inquinamento: evidentemente qualcuno ha pensato di sfruttare una favorevole congiuntura meteorologica per smaltire abusivamente un po’ di reflui accumulati, limitando così le spese per la depurazione».