Sabato 28 e domenica 29 Settembre la sala consigliare del municipio di Cossano Belbo ospiterà una mostra fotografica di Renzo Balbo. L’esposizione, dal titolo Il Belbo e il mondo, raccoglie settant’anni di fotografie in bianco e nero dei paesaggi più incantevoli di Langa. Ci saranno anche memorie di alcuni viaggi in Europa e in America, tutti scatti accomunati da una precisione quasi maniacale e dalla conoscenza dei trucchi fotografici propri di un professionista. La mostra, curata dalla “Bollati” di Torino, si potrà visitare il sabato, dalle 16 alle 19, e la domenica, dalle 10 alle 18. L’inaugurazione sabato 28 settembre, alle 17, con un aperitivo a base di prodotti tipici cossanesi.
Proseguono i pomeriggi di lettura nei locali della biblioteca civica “Cesare Pavese” di Santo Stefano Belbo. Sabato 21 settembre, alle 17, Alberto Cavaglion legge e racconta “C’era due volte il barone Lamberto” di Gianni Rodari, la strabiliante storia di un novantenne che rinasce bambino.
L’ultimo appuntamento è per sabato 28 settembre alle ore 17 quando Pierpaolo Pracca leggerà e racconterà “La strada” di Cormac McCarthy: cosa resta del padre nella catastrofe della modernità? Informazioni allo 0141–84.08.94.
Visto il grande successo della programmazione estiva allestita dall’enoteca regionale “Colline del Moscato” di Mango per valorizzare i prodotti di questo territorio ed accogliere i visitatori tra queste splendide vigne, continuano anche per il mese di settembre gli appuntamenti con l'Apericena al Castello nel nuovo cartellone Profumi di Vendemmia alla Corte del Re Dolce che propone i gusti delle specialità gastronomiche di Langa in abbinamento ai diversi vini dei produttori aderenti all’enoteca, in primis Moscato d’Asti e Asti ma anche Alta Langa Brut, Langhe Arneis ed altri prodotti delle cantine.
Si conclude, il Pavese Festival 2013, con la consueta giornata dedicata al compleanno dello scrittore, il 9 settembre di oltre un secolo fa. Quest’anno, per festeggiarne la ricorrenza della nascita, sabato 7 settembre alle ore 21,30, al termine di un ricco cartellone estivo si ritorna a lasciare la parola al poeta, affinché possa fecondare di nuove riflessioni il suo pubblico, e non si tratti tanto di un epilogo quanto della possibilità aperta su nuovi inizi. La giornata pavesiana comincerà il pomeriggio, alle ore 15, con la consueta visita ai luoghi pavesiani (Casa Natale, Fondazione Cesare Pavese, Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo, cimitero), cui si legherà un approfondimento della poesia I mari del sud, la prima data alle stampe e considerata il manifesto poetico dello scrittore.
Il Premio Cesare Pavese festeggia trent’anni di storia con quattro grandi autori della letteratura e del giornalismo italiano. Gli scrittori Claudio Magris con Itaca e oltre (Garzanti) e Sebastiano Vassalli per la sua intera opera narrativa, il giornalista Beppe Severgnini con Italiani di domani (Rizzoli) e il poeta Guido Zavanone con Tempo nuovo (De Ferrari) sono i vincitori della trentesima edizione del concorso pavesiano nella sezione “opere edite”.