La presidente del seggio elettorale Rosella Gonella, la segretaria Antonella Giordano e tutti gli scrutatori (Andrea Bussi, Giorgia Negro, Michele Balbo e Giacomo Bianco) hanno rinunciato alla propria indennità per il lavoro compiuto nell’ultimo week–end di maggio, quando Cossano Belbo è stato chiamato a confermare (visto che c’era una sola lista in gara) sindaco e Consiglio comunale. Il primo cittadino, Mauro Noè, ringraziando per il gesto lungimirante, che imita quello fatto negli ultimi anni da tutti gli amministratori comunali, ha garantito un utilizzo sociale dei soldi risparmiati dal Comune.
Si chiama “Tettoia FurmentIN” la nuova copertura realizzata in piazza Calleri a Cossano Belbo. Duecento metri quadrati di area coperta, accanto al salone polifunzionale, utile per ospitare eventi e manifestazioni. La costruzione è stata interamente finanziata dalla cantina sociale “Terrenostre”.
Il sindaco di Alba Maurizio Marello e don Luigi Ciotti sono stati gli oratori ufficiali della commemorazione dei “Martiri del Falchetto”, tenutasi alla sommità della collina di San Grato a Santo Stefano Belbo, in occasione del 68° anniversario della Liberazione. La cerimonia, ogni anno, vuole ricordare cinque giovani partigiani trucidati dai nazifascisti il 14 giugno 1944: Luciano Robino, Bruno Albione, Ernesto Torre, Carlo Vizzo e un milite ignoto di origini siciliane.
Festa di fine anno scolastico alla primaria “Giuseppe Tosa” di Cossano Belbo con il tradizionale saggio teatrale presentato dai bambini. Questa volta il tema proposto dagli insegnanti trattava dell’arte nella storia dell’uomo, partendo dalla preistoria fino ai tempi della civiltà egizia e di quella romana.
Festa dei “remigini” a Cossano Belbo, cioè dei bambini che inizieranno a settembre la prima elementare. Il termine “remigino” deriva dalla festività di San Remigio che cade il 1° ottobre, un tempo primo giorno di scuola dopo le vacanze estive.