Anche il Moscato d’Asti e l’Asti Spumante hanno il loro monumento. A Santo Stefano Belbo, patria di questa eccellenza vinicola italiana, l’amministrazione comunale dedica uno spazio al prodotto principe della propria economia e lo fa con un’importante installazione nel giardino a fianco della centrale Piazza Umberto I. <Si tratta di un’opera di artigianato innovativo – ha spiegato il sindaco di Santo Stefano Belbo, Luigi Genesio Icardi – con la quale abbiamo voluto celebrare l’identità del nostro Comune che poggia le sue basi economiche sulla produzione legata al Moscato d’Asti e dell’Asti Spumante>.
La struttura, due panchine a forma di bottiglia e un’insegna con la scritta “Santo Stefano Belbo” arricchita dal grappolo d’uva, dalla vite e dal bicchiere, tutto in acciaio spesso 8 mm, è stata realizzata dalla Samia srl, Tole che opera sul territorio da 39 anni e che si è avvalsa di Lanzi Verniciature per ottenere un effetto corten, che dà un piacevole contrasto cromatico al verde del giardino come a rappresentare un’eruzione dell’opera dal sottosuolo, dalla una terra così ricca di potenzialità, se sapientemente curata e manipolata dall’uomo. <Con questa opera inaugurata giovedi 18 maggio 2016 – conclude il sindaco Icardi – il santostefanese sentirà ancora più valorizzato il legame con la propria terra e il turista avrà immediata evidenza di trovarsi in una terra unica al mondo, patrimonio dell’Unesco, diventata tale grazie soprattutto al lavoro quotidiano della nostra gente>.