Si è riunito martedi 22 marzo 2016 il Consiglio comunale di Santo Stefano Belbo.
Tra i numerosi temi all’ordine del giorno, l’approvazione del bilancio di previsione per gli esercizi 2016/2018 che vede, per l’anno in corso, una chiusura in pareggio a 4milioni 594mila e 700 euro.

<Il dato significativo relativo al bilancio – come spiega Luigi Genesio Icardi, sindaco di Santo Stefano Belbo – riguarda il mantenimento delle aliquote tributarie, senza alcun aumento, che, in un periodo di forti tagli statali, rappresenta un vero fiore all’occhiello per il nostro Comune. La nostra amministrazione ha infatti deciso non toccare le tasche dei cittadini per sopperire alle mancanze del governo centrale e quindi mantenere quindi invariato il gettito erariale. Il mantenimento dei servizi è dunque garantito da una sempre più oculata amministrazione e razionalizzazione delle spese>.

Altro punto importante del Consiglio è stato l’approvazione del progetto definitivo della variante strutturale n.08 al PRGC vigente ai sensi dell’Art. 15 della L.r. 56/77.

La variante, il cui iter procedurale aveva avuto inizio nel dicembre 2014, è dunque approvata in via definitiva e, tra gli altri interventi, riporta la previsione di allestimento di una pista ciclabile sulla sponda orografica sinistra del Belbo, con passaggi e percorsi interni al paese e coinvolgenti anche i luoghi pavesiani.

La variante ha anche previsto l’individuazione: di un vecchio fabbricato che potrebbe essere adibito a sede di una piscina coperta; di un’area destinata ad eliporto; di un’area destinata all’installazione di un distributore di carburante (benzina e gas); di un’area destinata all’ampliamento del depuratore. Inoltre un’area di proprietà della casa di riposo verrà utilizzata per la realizzazione di alloggi per anziani e un nucleo per la cura dell’Alzheimer.

La variante ha previsto anche una serie di modifiche normative riguardanti le strutture turistico-ricettive afferenti ad aree di interesse storico ambientale.

Sono anche stati rivisti i criteri riguardo ai nuclei e complessi rurali di interesse storico documentale.

<La nostra amministrazione è molto soddisfatta – spiega il sindaco Luigi Genesio Icardi – in quanto abbiamo concluso, dopo intensi anni di lavoro, un iter impegnativo per la costruzione di una variante che è caratterizzata da un ridottissimo consumo di suolo agricolo pregiato e da molti interventi di densificazione del tessuto urbano unitamente ad una serie importante di recuperi del patrimonio edilizio esistente. Un segnale di crescita e di sviluppo che non può che contrastare l’attuale situazione di stallo economico a dimostrazione di quanto il nostro Comune sia sano e in continua crescita>.

Nel corso del Consiglio è anche stato approvato il conferimento della cittadinanza onoraria al Sig. Josè Cura, apprezzato e noto tenore argentino nato a Rosario il 5 dicembre 1962 e discendente di una famiglia originaria di Santo Stefano Belbo. La cerimonia di conferimento verrà organizzata nei prossimi mesi e uno degli obiettivi cui sta lavorando l’amministrazione è la presenza del tenore nel corso di una data del Pavese Festival, verosimilmente quella dedicata al concerto della locale banda musicale.