Festeggia la venticinquesima edizione “Il Moscato d’Asti nuovo in festa”, l’evento promosso dal Cepam guidato dal presidente Luigi Gatti, in collaborazione con il Comune di Santo Stefano Belbo, l’Associazione dei Comuni del Moscato e il patrocinio di Regione Piemonte e Provincia di Cuneo. L’appuntamento è per martedì 8 dicembre a Santo Stefano Belbo, per presentare in anteprima il più celebre dei vini da dessert, frutto dell’ultima vendemmia. Il programma della giornata si aprirà, alle 10, presso la casa natale di Cesare Pavese, con una tavola rotonda sul tema Moscato, verso gli ottanta quintali per ettaro? con una parentesi dedicata a I diritti dei vigneti non viaggiano più. Inoltre, Lorenzo Tablino parlerà dei Sorì del Moscato d’Asti di Cossano Belbo: dalle parole ai fatti. Al termine ci sarà una degustazione di Asti spumante e Moscato d’Asti in abbinamento a specialità gastronomiche locali. Il Moscato d’Asti nuovo in festa è da sempre molto atteso dagli operatori del settore, perché i vigneti costituiscono il volano dell’economia dei cinquantadue paesi inseriti nel disciplinare di produzione, localizzati nelle province di Asti, Cuneo e Alessandria. Al meeting, oltre ai produttori, sono invitate le personalità del mondo vitivinicolo, dei Sindacati e delle Istituzioni.