Due consecutive riunioni del Consiglio Direttivo della Associazione Comuni del Moscato avvenute nelle ultime settimane hanno portato alla Assemblea che si è svolta nel pomeriggio di lunedì 9 novembre presso il Comune di S. Stefano Belbo. Un incontro piuttosto partecipato, vista la presenza di 40 amministratori su 52 Comuni del Moscato, che ha affrontato il tema all’ordine del giorno: l’eventuale costituzione di parte civile nel procedimento penale a carico del sig. Paolo Ricagno, pendente presso il Tribunale di Asti, da parte dell’Associazione Comuni del Moscato. Argomento dibattuto e con diversi punti di vista, nonostante si sia confermata una coerenza di pensiero ed una presa d’atto sui fatti che hanno coinvolto Ricagno e sull’influenza che le sue azioni avrebbero nella nota vicenda Zonin, dove l’intero territorio - attraverso le diverse associazioni, fra cui anche l’Associazione dei Comuni del Moscato - ha difeso una giusta causa contro l’azienda Castello del Poggio. Dopo il dibattimento che ha visto l’intervento di diversi amministratori che hanno analizzato ed esposto i diversi punti di vista, nella votazione finale si sono contati 22 Comuni a favore e 18 contrari. L’Assemblea ha così deciso che si costituirà parte civile nell’azione legale contro Paolo Ricagno, incaricando il Comune di S. Stefano Belbo di comparire per l’associazione stessa , così come è già avvenuto per i precedenti impegni legali intrapresi.