La Stazione dell’Arma dei Carabinieri del Comune di Santo Stefano Belbo necessitava di trovare una nuova sede per la Caserma e quindi, la Giunta del Comune ha deciso di localizzare all’interno del palazzo Comunale, al pian terreno, la nuova caserma dei Carabinieri. Il Comune infatti dispone, all’interno del palazzo municipale, di numerosi spazi interni in precedenza sede del Giudice di Pace e oggi inutilizzati. A questi saranno aggiunti due alloggi (per il Comandante ed il Vice comandante), ubicati al secondo piano dell’edificio comunale, ed un garage interno per i mezzi di servizio nel seminterrato.
La nuova Caserma potrà così godere di una posizione centrale, ben raggiungibile e visibile dalla popolazione producendo vantaggi in termini di sicurezza pubblica, di razionalizzazione delle spese e di migliore fruibilità dei servizi.
Tale ricollocazione comporta dei lavori di ristrutturazione edilizia di una porzione del palazzo Comunale, concordati e approvati dell’Arma dei Carabinieri e dal Ministero dell’Interno. Tale approvazione ha comportato un iter molto lungo e complesso ed oggi la Giunta comunale è riuscita finalmente ad assegnare i lavori, che si concluderanno nella primavera del 2016.
Le opere di ristrutturazione avranno un costo, compreso ogni onere, di circa 160.000,00 euro che saranno finanziati con un mutuo acceso presso la Cassa Depositi e Prestiti. La rata del mutuo verrà coperta con una parte del canone di locazione che i Carabinieri verseranno a questo Comune pari a € 15.000,00 annui.
“Abbiamo lavorato molto a questo progetto – spiega il Sindaco di Santo Stefano Belbo, Luigi Icardi, perché in un periodo in cui, con la futura soppressione delle Province e la generale situazione finanziaria che porta a continui tagli di servizi fondamentali sul territorio, è importantissimo per il nostro Comune continuare ad avere in loco i Carabinieri. In questo modo garantiremo la presenza dei Carabinieri sul territorio santostefanese a servizio e tutela dei nostri cittadini. Il Progetto, inoltre, anche dal punto di vista finanziario è vantaggioso: il Comune utilizzerà locali dismessi che verranno rimessi a nuovo e, nel contempo, potrà godere di un affitto di 15.000,00 annui che in parte coprirà la rata del mutuo per pagare i lavori e, in parte, andrà nella casse del Comune.”