Si è tenuto la scorsa settimana, presso l’auditorium della Fondazione Cesare Pavese il convegno “Il vino nel regime delle accise” organizzato dal Comune di Santo Stefano Belbo.
Relatori della giornata sono stati Angelo Di Giacomo, dell’ufficio repressione frodi, il quale . Di Giacomo è poi passato all'analisi.
Angelo Alibrandi, ufficio dogane, ha spiegato nel dettaglio tutti i procedimenti riguardanti le esportazioni intracomunitarie e fuori dal mercato comune. . Alibrandi ha anche confermato che l’ufficio dogane sarà sempre un punto di riferimento per tutti quelli che necessitassero di ulteriori informazioni.
Tonia Montalto, funzionario della stessa Agenzia delle entrate, ha parlato di “Esportazione e l’origine preferenziale”. Per origine preferenziale si intende uno status della merce grazie al quale viene assegnato il diritto ad un trattamento tariffario preferenziale; tale trattamento si sostanzia in un dazio ridotto ovvero in un’esenzione dal dazio in virtù di specifici accordi di libero scambio sottoscritti fra il paese di esportazione e il paese di destinazione della merce. Tali accordi prevedono, al fine di evitare diversioni di traffici e con l’obiettivo di premiare i soli prodotti effettivamente fabbricati all’interno del territorio dei paesi aderenti all’accordo, dei protocolli nei quali sono elencati i criteri per la determinazione dell’origine preferenziale ed in particolare sono elencate le trasformazioni considerate sufficienti a conferire l’origine preferenziale alla merce (anche dette regole di lista).