Il Consiglio comunale di Cossano Belbo ha votato all’unanimità il recesso dall’Enoteca regionale “Colline del Moscato” di Mango. Era questo l’ultimo punto dell’Ordine del giorno che il sindaco, Mauro Noè, ha spiegato così: «Non condividiamo il percorso intrapreso dalla nuova gestione, anche se auguriamo un buon lavoro di promozione del territorio al nuovo Consiglio direttivo, lasciando da parte individualismi e interessi personali». Per un’uscita i consiglieri hanno poi ratificato l’ingresso del Comune cossanese alla nuova Unione montana “Alta Langa”, con l’approvazione dell’atto costitutivo e dello Statuto. Il primo cittadino, che aveva partecipato alle riunioni della Comunità montana, ha detto che «I passi evolutivi hanno quasi obbligato i Comuni ad aderire all’Unione per evitare di perdere i fondi regionali, sia per il loro funzionamento, sia per la gestione delle Convenzioni esistenti». Stessa sorte per i punti successivi: l’adesione alle linee guida per il recupero rurale del Gal “Langhe e Roero leader” all’interno del Regolamento comunale edilizio, quindi la visione del nuovo Piano intercomunale di Protezione civile, che darà le istruzioni specifiche e i provvedimenti da adottare in caso di calamità. Noè ha comunicato che lo stesso progetto sarà esposto ai volontari di Protezione civile dei Comuni di Cossano, Rocchetta e Santo Stefano Belbo in un prossimo incontro aperto tutti coloro, volontari e cittadini, che abbiano a cuore la prevenzione delle calamità naturali. La seduta consiliare è finita con la comunicazione dell’utilizzo del fondo di riserva e con la modifica del Regolamento comunale di polizia rurale. Il prossimo Consiglio comunale è previsto entro la fine di aprile con la discussione e l’approvazione del Bilancio consuntivo 2013.