Sabato 23 Marzo nella suggestiva cornice della Ex Chiesa della Confraternita dei Battuti Bianchi, nel Borgo storico di Castagnole delle Lanze, ha avuto luogo l’emozionante spettacolo teatrale dal titolo “Strade Parallele – Il cambiamento” a cura del “Teatro dei Pari” di Villastellone con Paolo Luparello, Matteo Ganci, Maria Gioia, Maria Muò, Riccardo Offen, la regia di Paolo Luparello, il testo di Riccardo Offen e la partecipazione dei MeltyGroove.
Gli attori e i musicisti in circa un’ora e mezza di spettacolo hanno cantato un inno alla gioia e alla volontà di vivere attraverso i racconti di cinque amici che si ritrovano, dopo quarant’anni sul palco di un teatro, fortemente uniti da valori comuni, quello dell’amicizia in primis, che il tempo trascorso non ha intaccato.
Tra scambi di battute, canzoni e accenni di allegre danze gli attori, tre uomini e due donne, ripercorrono alcune tappe della storia del nostro Paese e gli eventi da loro vissuti, affidandosi spesso ai loro maestri dei quali ricordano gli insegnamenti, citandone aforismi che hanno il potere di fermare in poche parole dei messaggi fondamentali che incitano a perseguire il cambiamento necessario.
Durante lo spettacolo, tra i vari temi trattati emerge quello di genere, attraverso una figura di donna che lancia messaggi positivi in un mondo in crisi di valori. Inoltre, la narrazione ha dato spazio ai malati, ai deboli, agli emarginati, ai valori di una storia e di una politica di ieri attraverso i quali si chiede con forza di recuperare la memoria perduta.
Il Sindaco di Castagnole delle Lanze, Carlo Mancuso, a conclusione dello spettacolo ringrazia la compagnia teatrale per lo spettacolo affascinante, divertente e di livello, per le storie raccontate con grande naturalezza e con un bellissimo accompagnamento musicale: “sono davvero contento che il Teatro dei Pari sia salito sul nostro palco a raccontare storie toccanti, alcune delle quali ho sentito particolarmente, come quella del Treno del Sole e del viaggio verso la Sicilia, che ho personalmente sperimentato per anni. Ci auguriamo che questa compagnia possa tornare a Castagnole delle Lanze per futuri momenti dedicati alla cultura e all’arte.”