Dopo la grande polemica che gli organi di stampa hanno riportato nei giorni scorsi sull’operato dell’Amministrazione Comunale di Castagnole delle Lanze, come Sindaco, ritengo sia opportuno e corretto raccontare i fatti che hanno sollevato l’accusa di discriminazione nei confronti delle maestre dell’Asilo Nido Pollicino del Comune da me amministrato. Premetto che dall’inizio del mio mandato e fino ad oggi l’unico obiettivo che ha ispirato la mia condotta è stato l’interesse del mio territorio ed in particolare modo il benessere di tutte le fasce di età dei miei cittadini, in senso ampio (fisico, lavorativo, ambientale, sociale, sportivo, culturale), sostenendo in particolare le categorie più fragili, i bambini e gli anziani ed avvalendomi della collaborazione dei miei Amministratori, Consiglieri, Dipendenti Comunali, Staff e volontari delle Associazioni nel pieno rispetto di ciascuno e del loro operato, in particolare modo delle Donne.
L’amministrazione Comunale ha affidato il servizio di gestione dell’Asilo Nido Comunale Pollicino all’Associazione Scuola Materna Fasciotti Sacco, mettendo a disposizione gratuitamente gli spazi dell’immobile di sua proprietà in Via Valle e dei relativi arredi e attrezzature e facendosi carico di tutte le utenze e dei costi di manutenzione delle aree interne ed esterne. La gestione del personale alle dipendenze dell’Asilo Nido è di esclusiva pertinenza dell’Associazione Scuola Materna Fasciotti Sacco, quindi Datore di Lavoro. Occorre preliminarmente precisare che l’Amministrazione comunale non è il datore di lavoro delle maestre. Il Comune di Castagnole delle Lanze ha sottoscritto con l’Associazione Scuola Fasciotti Sacco una convenzione al fine di garantire un servizio educativo adeguato, in sicurezza, di qualità, assicurandosi che gli orari di apertura e l’entità delle rette fossero congrue alle esigenze delle famiglie e che alle dipendenti assunte fossero garantiti i diritti previsti dai contatti collettivi per le scuole non statali.
Il mio lungo percorso di amministratore della Cosa Pubblica, prima come Consigliere, poi come Vicesindaco e attualmente come Sindaco (al secondo mandato), mi ha permesso di maturare un’esperienza tanto profonda, quanto ragguardevole, del territorio e delle sue esigenze e di raggiungere una crescente fiducia dei cittadini di Castagnole delle Lanze che continuano a manifestarmi stima, collaborazione e riconoscenza, che sono il risultato e la dimostrazione di quanto io abbia sempre avuto a cuore il benessere della cittadinanza. Un importante risultato ottenuto che attesta l’incessante impegno, mio personale e di tutta la mia Amministrazione, è quello di essersi aggiudicati un bando Europeo PNRR di 5 milioni di Euro per la realizzazione di un Polo Scolastico dell’Infanzia che ci consentirà di incrementare l’offerta scolastica e formativa migliorando la qualità del buon servizio già oggi offerto, attestato dalle delle lunghe liste di attesa per l’accesso al nostro Asilo Nido.
Negli anni passati, importanti interventi strutturali e di efficientamento sono stati effettuati anche agli edifici scolastici delle Scuole Primaria e Secondaria.
Per il benessere delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi e delle loro famiglie sono stati realizzati in diversi luoghi del paese dei parchi giochi diffusi, e importanti interventi di ammodernamento sono stati fatti presso il Centro Sportivo Comunale presso il quale si ritrovano per fare sport e trascorrere il tempo libero i nostri giovani.
E non solo: il Comune da me rappresentato ha organizzato, grazie al consolidato rapporto di collaborazione con la Polisportiva, un Centro Estivo della durata di 10 settimane, con la partecipazione di 250 bambine e bambini delle Scuole dell’Infanzia, della Primaria e della Secondaria di primo grado, (gli studenti delle scuole castagnolesi sono circa 450), un servizio offerto alle famiglie di primissimo ordine e con tariffe modeste affinché possa essere accessibile e alla portata di tutti. Il tutto gestito per agevolare e andare incontro alle esigenze delle mamme che lavorano; con lo stesso fine, sin dal primo giorno di scuola sono attivi il servizio mensa, il pre-scuola ed il doposcuola.
Durante questo ultimo ciclo amministrativo abbiamo inoltre istituito con il supporto formativo del Cpia il corso di Italiano per donne e uomini adulti stranieri venuti ad abitare nella nostra comunità, favorendo quindi la loro integrazione e l’inserimento nel mondo del lavoro. Sensibilità e attenzione sono rivolti sempre anche agli anziani per i quali sono attivi servizi di sostegno e svago (Università della terza età e corso di informatica).
E’ in corso di realizzazione con gli studenti della scuola Secondaria Inferiore il progetto per l’istituzione del Consiglio Comunale dei Ragazzi condiviso con la mia amministrazione che porterà nel prossimo mese di ottobre/novembre all’elezione del Primo Sindaco Castagnolese dei Ragazzi, ritengo infatti sia molto importante dare voce alle ragazze e ai ragazzi affinchè diventino cittadini consapevoli, impegnati e collaborativi.
La mia amministrazione ha compiuto tanti sforzi e ottenuto riconoscimenti di pregio quali il Premio Eloge (Marchio Europeo di Eccellenza Governance) del Consiglio Europeo per le autorità locali che hanno raggiunto un livello elevato di Governance del loro operato e hanno implementato ed intrapreso l’inclusione attraverso gemellaggi, esperienze e attività di cooperazione mirate, così come il Diploma d’Europa assegnato a Castagnole delle Lanze dal Consiglio d’Europa per essersi distinto in iniziative per sostenere l’idea Europea.
Non posso dimenticare l’iniziativa comunale “Adotta un filare nelle Lanze “che promuove il prodotto tipico del nostro territorio, il Vino Barbera!
La mia amministrazione è attenta alla promozione di eventi culturali importanti: grazie alla collaborazione con i tanti artisti del nostro territorio nell’ultimo anno e nel periodo estivo sono state allestite nella rinnovata Ex Chiesa dei Battuti Bianchi diverse mostre, organizzati concerti e rassegne teatrali che hanno attirato pubblico anche dai paesi limitrofi.
Non sono mancate l’attenzione e l’adesione a tutte le iniziative volte alla sensibilizzazione per la cura delle malattie rare Telethon, ricerca contro il cancro e per combattere la violenza sulle donne; a tal proposito in primavera è stata allestita in sala consigliare la mostra “Non crederci” di SOS Donna e in piena pandemia è stata inaugurata una Panchina Rossa in una bellissima area panoramica.
Il lavoro instancabile e l’impegno profuso nell’interesse e per il bene della mia Comunità, rinunciando anche a parte dell’indennità spettante, con sacrifici e rinunce, non meritano di essere disprezzati con affermazioni e accuse non rispondenti alla realtà, riportati solo parzialmente e per il gusto di infangare la reputazione di chi quotidianamente si adopera con senso di responsabilità e nel rispetto di chi collabora con lui per il suo paese.
Calogero Mancuso