Dal 6 all’8 novembre a Milano (MiCo - Milano Convention Center) la cantina Toso di Cossano Belbo propone al pubblico di Golosaria, manifestazione dedicata alle eccellenze enogastronomiche italiane, due classici del panorama enogastronomico piemontese: il Vermouth di Torino Superiore Gamondi e il celebre amaro Toccasana.
Casa Toso, infatti, insieme ai suoi maestri vermuttieri, ha riscoperto, seguendo l’antica ricetta originale di Carlo Gamondi – fondatore a fine Ottocento dell’omonima casa produttrice di Vermouth di Acqui Terme – il Vermouth di Torino Superiore, Bianco e Rosso, un’eccellenza che, grazie al suo metodo di produzione complesso, alle modernissime tecniche utilizzate, al rispetto della tradizione e alla passione per il territorio, rappresenta un prodotto di spicco all’interno della produzione della cantina di Cossano Belbo. Ogni passaggio della produzione del Vermouth Gamondi viene effettuato con la medesima cura e passione dimostrata da Carlo Gamondi a fine Ottocento: l’attenzione alla stagionalità e ai tempi di raccolta delle diverse erbe, la precisione nel differenziare i tempi di infusione a seconda delle erbe aromatizzanti utilizzate e l’importanza del periodo di affinamento del prodotto – che dura circa un anno, un periodo di tempo molto lungo rispetto al periodo di maturazione di un normale Vermouth – rendono il Vermouth Superiore di Torino Gamondi un prodotto armonico e autenticamente piemontese, il cui vino base è, naturalmente, il Moscato d’Asti DOCG. Per quanto riguarda l’infusione dell’assenzio torinese – la principale erba aromatizzante – il compito è affidato, invece, al vino Cortese.
L’Amaro Toccasana è un vero classico della tradizione, che racchiude tutti i profumi delle 37 erbe che lo compongono. La storia del Toccasana affonda le radici nel territorio astigiano, dove da sempre è diffuso il sapere delle erbe e della farmacopea casalinga. Teodoro Negro, appassionato di erbe, inizia a studiarle, raccogliendole e catalogandole minuziosamente, fino ad aprire una propria erboristeria, dove cominciò a elaborare il suo Toccasana: il liquore d’erbe nasce nel 1970 all’interno di un opificio specializzato, costruito in un locale adiacente alla storica erboristeria. Grazie alla straordinaria conoscenza delle proprietà erboristiche di Teodoro Negro nasce così la ricetta dell’originale amaro langarolo a base di 37 erbe - tra cui Genziana, Achillea Moscata, Anice Verde, Salvia, Melissa e Menta Piperita - principalmente piemontesi, raccolte in montagna e nelle Langhe; una sapienza antica tuttora custodita da Casa Toso, dove oggi lavora il diretto discendente di Teodoro Negro, suo nipote Valter Porro. Oggi Toccasana si presta ad aprire e a chiudere i momenti di convivialità a tavola: eccellente dopo pasto, bevuto liscio, e ottimo aperitivo, con l’aggiunta di soda e altri liquori o Vermouth. Toccasana, con l’infusione delle sue 37 erbe, è l'amaro di Alba tradizionalmente apprezzato a fine pasto per le sue proprietà digestive, servito liscio o caldo con una scorzetta di limone. Intensamente aromatico ed equilibrato al gusto, alterna calde sensazioni a un piacevole retrogusto amarognolo; con il suo modesto contenuto alcolico, solo 21 gradi, rivela una moderna attitudine al bere miscelato, arricchendo con le sue note amaricante anche i cocktails più classici.
L’amaro Toccasana sarà inoltre l’ambito premio per i vincitori della categoria “Locali Polifunzionali”, attività dalle svariate anime, locali moderni, arredati con gusto, con menu innovativi accompagnati da carte dei cockail, amari, liquori e offerte food&wine capaci di soddisfare la clientela più varia, amante della qualità.