Santo Stefano Belbo e Canelli, dall’anno prossimo, potranno contare su un servizio di ambulanza con l’infermiere a bordo 24 ore su 24. Si avvia così a lieto fine l’annosa questione della copertura del servizio di emergenza 118 con personale infermieristico, attualmente condiviso tra i due paesi confinanti della Valle Belbo, operativo per solo dodici ore al giorno ciascuno.
Il servizio di soccorso h24 partirà in modalità sperimentale nel 2022 sotto l’organizzazione del Dipartimento interaziendale emergenza sanitaria territoriale diretto da Mario Raviolo. Consapevoli della necessità di implementare ulteriormente il soccorso sul territorio, gli assessori regionali alla Sanità, Luigi Icardi, e quello ai Trasporti, Marco Gabusi, entrambi ex sindaci dei due paesi della Valle Belbo, si sono impegnati a superare la condivisione del servizio e dare all’Associazione volontari ambulanza Vallebelbo e alla Croce rossa italiana una modalità più ampia e specifica per entrambi i territori comunali.
La trasformazione dell’attività delle due postazioni di soccorso da dodici a ventiquattr’ore comporterà anche l’assunzione di sei infermieri da parte delle Aziende sanitarie interessate, dal momento che le dotazioni di personale infermieristico in capo al 118 non sono attualmente sufficienti a supportare un ulteriore carico di lavoro.