Anche quest’anno la Famija Piemontèisa ha organizzato, in collaborazione con il Bagna Cauda day, l’Associazione Astigiani e i produttori della Crota di Calosso, l’evento enogastronomico dal titolo L’elogio della bagna caoda.
Nell’importante cornice dell’hotel Crowne Plaza Rome – St. Peter’s di Roma, i commensali hanno gustato il più tradizionale piatto della cucina piemontese accompagnato da verdure cotte e crude, oltre ad altri piatti tipici piemontesi, preparati dallo chef Vito Nolè del ristorante Il duca bianco di Calosso, in stretta sintonia con lo staff dell’albergo.
Sui tavoli i vini di alcune aziende vitivinicole in rappresentanza dell’Associazione produttori Crota ‘d Calos, tra i quali non poteva mancare l’apprezzato Gamba di Pernice, una Doc calossese, vera rarità enologica piemontese.
L’Amministrazione comunale di Calosso era rappresentata dal vicesindaco Angelo Grasso che, nel suo breve intervento, ha presentato il territorio calossese che, dal 2014, fa parte del sito Unesco dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato. Un cenno alla storia del paese, alle sue potenzialità, ai suoi grandi vini, alla bellezza delle sue colline. «La serata è stata un bel momento di promozione e di valorizzazione del nostro territorio», conclude il vicesindaco Angelo Grasso.