C’è grande attesa per la Fiera del rapulé che, dal 18 al 20 ottobre, accoglierà a Calosso migliaia di partecipanti per trasformare il paese in un’enorme festa dedicata alla tradizione e all’enogastronomia. Venerdì 18, alle 19, è prevista l’apertura delle diverse mostre artistiche e del percorso enogastronomico che parte da piazza Sant’Alessandro: un viaggio attraverso 24 tappe golose che permetteranno di gustare i piatti della cucina tipica monferrina accompagnati dai vini dei produttori del paese. Un sentiero per scoprire i tanti crutin, gli anfratti scavati nel tufo caratteristici di molte case del centro storico che offrono anche il nome alla moneta di scambio, necessaria per tutti gli assaggi. Sabato 19 il percorso riapre alle 18 e si chiude, come il giorno precedente, a mezzanotte. Domenica 20, dalle 11 del mattino, apertura del percorso per il pranzo, con il mercatino del rapulé per le vie del centro e, alle 16, la tradizionale pigiatura dei rapulin con i piedi e l’elezione di miss Rapulera e mister Rapulé.
Questa fiera di carattere regionale, che si svolge in una delle core zone dell’Unesco, è ormai tra i grandi eventi annuali che animano l’autunno in Monferrato e propone anche spettacoli artistici di strada e momenti di musica. A disposizione parcheggi gratuiti a Santo Stefano Belbo ella Piana del salto, collegati al paese astigiano con bus navette al costo di un euro. Previsti anche parcheggi per camper e roulotte. Altre informazioni su www.fieradelrapule.it.