In occasione del Vinexpo di Bordeaux, una delle più importanti rassegna vinicole d’Europa che si svolgerà dal 13 al 16 maggio, 958 SANTERO punta su campioni dell’enologia piemontese e italiana: l’Asti secco docg e l’Acqui docg Rosé.
Spiega Gianfranco Santero, presidente del Gruppo Vitivinicolo che ha sede a Santo Stefano Belbo in provincia di Cuneo: «Moscato e Brachetto sono i due vitigni aromatici piemontesi per antonomasia. Da essi si ottengono vini nobilissimi che hanno ottenuto, per le loro caratteristiche organolettiche e di gradevolezza, la docg, la denominazione d’origine controllata e garantita, che è la più alta indicazione di qualità e di origine d’Italia. È, questo, un aspetto importante collegato a storia, culture, territori e paesaggi irripetibili e unici al mondo. A Vinexpo presenteremo, tra gli altri nostri vini e brand, le versioni non dolci delle bollicine ottenute da Moscato e Brachetto: l’Asti Secco docg, che a due anni dal lancio continua a interessare i consumatori; e l’Acqui docg Rosé, unica bollicina rosé piemontese a denominazione d’origine controllata e garantita che nasce da un solo vitigno, il Brachetto».Gianfranco Santero si dichiara certo che le bollicine firmate 958 SANTERO avranno successo anche all’estero «Come già stanno dimostrando di avere sul mercato italiano» annota. Degustazioni e presentazioni al Vinexpo di Bordeaux saranno allestite nello stand 958 SANTERO, il BC103 nella Hall (padiglione) 1. Location coi colori sgargianti e la grafica creativa e accattivante già utilizzata in altre esposizioni. «Il nostro scopo in queste eventi – dice Gianfranco Santero – è certo presentare i nostri prodotti, ma anche dare la possibilità ai visitatori di vivere un’esperienza sensoriale a tutto tondo che dagli occhi e dal palato arrivi a mente e cuore sulle ali delle nostre bollicine evocative, fresche e gradevoli».