Il 14°Convivio Enogastronomico e Culturale di Neviglie, meglio conosciuto come “Goodwine Neviglie” torna a far sentire la sua voce, proponendo suggestioni e degustazioni, ma soprattutto ponendo in rilievo il dibattito sulle importanti questioni del territorio attraverso l’ormai atteso Forum, capace di coinvolgere sempre diverse voci e personalità. Quest’anno Goodwine 2018 s’interroga su viticoltura ecosostenibile e la tutela dei vignaioli, veri custodi del paesaggio Unesco.
Nella rassegna 2018 il vino diventa globale pensa al futuro tra sostenibilità ambientale e presidio del territorio. Questi i temi centrali della manifestazione organizzata da Comune, Pro loco e un pool di associazioni locali tra cui i produttori vinicoli e la Bottega del vino insieme a Protezione Civile. Gruppo Apini e volontari.
Strutturata in tre giorni Goodwine prevede, il 13 luglio, l’apertura, alle 19, con una mostra d’arte di Angela Bonetto “Arte e Profumi”, allestita all’interno della Chiesa dei Battuti a cui seguirà, alle 20, cena con degustazione di vini dal titolo: “Enoverland: alla scoperta degli angoli remoti del vino”, un giro del mondo del vino, con assaggi di etichette tipiche da Americhe, Australia, Africa e Europa. Cicerone di questo winetour l’enologo Luigi Bertini.
Sabato 14 luglio, alle 17 il convegno dal titolo “Viticoltura: la sostenibilità è il futuro”. Anticipa il sindaco di Neviglie, Roberto Sarotto che è anche enologo e produttore vitivinicolo: «Abbiamo organizzato un forum a più voci con esperti ed esponenti di consorzi e organizzazioni sindacali agricole che parleranno di come la viticoltura possa e debba pensare a un futuro sostenibile lontano dall’uso intensivo della chimica e di tutte quelle pratiche che danneggiano la natura e la salute di chi ci lavora». Sarotto, però, avverte: «Non si parlerà solo di ecologia e buone pratiche ambientali, ma anche della governance del paesaggio e del territorio da cui dipende la sopravvivenza di molte aziende agricole e il reddito di quei vignaioli eroici che lavorano vigneti in zone impervie e disagiate. Penso ai sorì su ancora c’è da lavorare per celebrarli, certo, e anche per garantirne l’esistenza che è l’unico baluardo contro un degrado che potrebbe compromettere le nostre colline diventate Patrimonio dell’Umanità Unesco proprio per merito di quel lavoro e di quei vignaioli».
Argomenti che saranno dibattuti attraverso il format, già collaudato nelle passate edizioni, del talk show con il giornalista Filippo Larganà del blog www.sapoeidelpiemonte.net nel ruolo di stimolatore, più che moderatore, degli interventi dei relatori.
Alle ore 20 è previsto un Aperitivo nella suggestiva cornice del Parco degli Alpini e, alle ore 20.30 si svolgerà la “Cena in piazzetta” sotto i secolari ippocastani, mentre l‘enologo Lorenzo Tablino presenterà i vini che accompagneranno i piatti della tradizione.
Domenica 15 luglio, dalle ore 10 alle ore 17 si svilupperà l’estemporanea di pittura “Arte in Collina” (goodwine#chiamal’arte) e per tutta la giornata i visitatori potranno passeggiare tra le bancarelle del “Mercatino delle cose Belle e Buone”. Alle ore 11 Aperitivo in Piazza e, alle ore 16.30, nella Chiesa dei Battuti è prevista la consegna del “Premio Caviot d’Argento 2018”: un altro dei momenti che Neviglie dedica alla celebrazione e al riconoscimento dell’impegno dei protagonisti sul territorio; nello stesso luogo, alle ore 17.15 i ragazzi di Neviglie Green romperanno il salvadanaio 2017 attraverso un rito che si compie annualmente e che pone in risalto l’impegno dei giovanissimi del paese nella raccolta di fondi a scopo benefico.
La giornata prosegue con la premiazione dell’estemporanea di pittura (ore 18.00), e l’evento si conclude alle ore 19 con l’immancabile Merenda Sinoira.
Per prenotare la degustazione dei vini e le cene del venerdì e del sabato, telefonare ai numeri 333.2527088 (Graziella) oppure via mail a Ivana Sarotto: goodwine.neviglie@gmail.com entro giovedì 12 luglio.