Si è svolta a Santo Stefano Belbo la festa conclusiva della “Romildo the race”, sfida virtuale in mountain-bike con cronometraggi gps tramite l’app “Strava”. Una sfida in discesa che, iniziata a luglio, ha registrato i tempi di tutti i bikers che transitavano sul segmento di località San Grato a Santo Stefano Belbo. Le biciclette usate, in prevalenza mountain-bike da enduro, permettevano di pedalare discretamente bene in salita e di andare forte in discesa, grazie alla robustezza di tutti i componenti per questa specifica attività.
La manifestazione e il sentiero sono stati ideati dal santostefanese Romildo Zotti con Sergio Piva Francone di Cortemilia e Rino Di Stasi di Alba. Dal mese di luglio alla mezzanotte del 31 dicembre scorso sono stati 91 i bikers di Piemonte, Liguria e Lombardia che si sono dati battaglia a colpi di pedali. Tra i 435 passaggi registrati, senza contare un considerevole numero di altri ciclisti sprovvisti di gps per il rilevamento dei tempi, i migliori sono stati: Alessandro Bo di Rocchetta Tanaro con 6’24”, seguito da Giovanni Pavese di Incisa Scapaccino con 6’32” e da Stefano Ferrero di Calamandrana con 6’45”. Andrea Pasqua di Diano Marina è stato il migliore nella categoria “e-bike” con 6’36’, mentre la più brava tra le donne è risultata la fisioterapista albese Costanza Fasolis con 7’15”.
«Un’idea che non ha eguali in Italia e forse nel mondo», spiegano gli ideatori, «un modo nuovo per trovare motivazioni agli allenamenti in bicicletta, fare aggregazione e scambi di opinioni sul modo di andare in mountain-bike». La prima edizione della manifestazione, nel 2016, si era tenuta sul sentiero di Sant’Elena a Rocchetta Belbo, mentre quest’anno si sposterà a Valmanera, nell’astigiano, con la “WinteRace”.