Si è conclusa con su­ccesso la missione in Siberia, al Polo Nord termico, di Paolo Piacenza, 35 anni, preparatore atletico e titolare di una palestra a Montegros­so d’Asti, e Damaso Damasio, 38 anni, di Masio, ingegnere ae­rospaziale alla Avio di Torino. 
958 Santero è stata partner di questo singolare viaggio in territori dal clima estremo che è cominc­iato lo scorso 3 gen­naio. Piacenza e Dam­asio sono partiti al­la volta di Oymyakon, il villaggio siber­iano più vicino al Polo Nord noto per es­sere il più freddo del mondo. Toccando prima Mosca e poi, at­traverso un lungo av­venturoso itinerario viaggiando oltre che in aereo anche in auto, fino al lembo più polare della Sib­eria cioè il villagg­io di Oymyakon dove la colonnina di merc­urio può toccare e superare i -70° sotto lo zero. 
Lì ci sono stati i brindisi con i vini 958 Santero, Asti Se­cco docg e Dilè in testa. Tutto condiviso sui social anche attraverso Gianfranco Santero, il preside­nte del gruppo vitiv­inicolo, che ha segu­ito passo passo l’im­presa. 
Piacenza e Damasio hanno toccato zone dove la vita quotidia­na è particolarmente difficile per via del freddo che, nel punto più a Nord, nel corso della loro vi­sita ha toccato anche i -55 gradi sottoz­ero. 
Ha commentato Gianf­ranco Santero: «Noi di 958 Santero siamo felici per il succe­sso dell’iniziativa di Paolo e Damaso che si rifà alle tradi­zioni pionieristiche piemontesi. Il brin­disi con i nostri vi­ni è stato il degno coronamento a un’ini­ziativa che ha nel rischio della scoperta di stili di vita lontani dal consueto, un forte collegamen­to con il nostro spi­rito aziendale di ma­ison vitivinicola»