C’è chi ci crede a parole e chi nei fatti. Capita in tante situazioni. Nel mondo del vino succede soprattutto quando un prodotto non è proprio sulla cresta dell’onda. Questo è un po’ il caso del Brachetto d’Acqui, un vino piemontese Docg che negli anni ha patito atteggiamenti produttivi inadeguati e strategie di settore che si sono rivelate poco efficaci.
La Toso SpA di Cossano Belbo, invece, sta lavorando sul Brachetto d’Acqui e i risultati si vedono, sia sul mercato che nei riscontri qualitativi.
Mentre il Brachetto d’Acqui Toso continua a mietere consensi, numerosi concorsi enologici ne hanno sottolineato il valore qualitativo e la piacevolezza. Ultimo riconoscimento in ordine di tempo è stato quello della Douja d’Or di Asti, il Concorso Nazionale per i vini Doc e Docg giunto nel 2017 alla 45a edizione.
Quest’anno la Douja d’Or ha introdotto una novità, ovvero le cosiddette “Menzioni speciali” riservate alle aziende con sede e/o unità locale attiva in provincia di Asti che hanno presentato vini per una delle denominazioni di origine che interessano la realtà astigiana.
In pratica tale “Menzione” viene assegnata ai vini che hanno ottenuto il punteggio più elevato per le denominazioni selezionate dalle Giurie che lo hanno meritato. Nel 2017 le Menzioni Speciali sono andate a Brachetto d’Acqui, Grignolino d’Asti, Alta Langa, Asti, Moscato d’Asti, Barbera d’Asti Superiore Nizza e Malvasia di Castelnuovo Don Bosco.
Questa Menzione Speciale è andata proprio al Brachetto d’Acqui Docg “Fiocco di Vite” della Toso SpA di Cossano Belbo, un vino che sta riscuotendo grandi consensi anche sotto l’aspetto commerciale, con una distribuzione privilegiata sul mercato italiano.
Come vitigno, il Brachetto è la varietà tipica dell’Alto Monferrato Acquese, dove trova la sua ideale dimora insieme a un altro vitigno a frutto nero, il Dolcetto. Ed è sulle colline di Nizza Monferrato e di Strevi che si ottengono le uve per questo particolare vino, uve che maturano in epoca precoce.
Dolce, rosso delicato e aromatico, questo Brachetto d’Acqui Docg è vino elegante, unico per il suo caratteristico aroma muschiato, riconducibile al profumo di rosa e lampone. La briosità lo rende stimolante e il basso tenore alcoolico ne facilita il consumo in qualsiasi momento della giornata.
A tavola, si rivela ideale come aperitivo anche in presenza di stuzzichini salati e alla fine del pasto, dove predilige la compagnia di piatti e preparazioni dolci, soprattutto a base di frutta.