«I piloti siete voi e siete di altissimo livello. E state sicuri che vi daremo auto perfette, cioè i vini e spumanti più innovativi che abbiamo, per correre e vincere sempre». Così Gianfranco Santero, presidente del gruppo vitivinicolo 958 SANTERO, ha chiuso la prima convention nazionale della forza vendita che si svolta ad Acqui Terme il 12 settembre scorso. Un evento a cui ha partecipato oltre un centinaio tra agenti e capiarea provenienti da tutta Italia. Una convention fatta non solo di numeri e di dati, di prospetti e programmi, com’è sacrosanto che sia da parte di un’azienda che deve prima di tutto fare impresa nel modo migliore possibile, ma che, insieme ad aspetti tecnici e legati alla produzione e alla vendita, ha fatto emergere, prepotenti e genuine, anche la passione e la dedizione di uomini e donne che credono fortemente nel progetto di un’azienda che da sempre è a capo di un progetto di innovazione e promozione vitivinicola che non ha eguali in Italia e in Europa. «L’innovazione è la forza del nostro brand – ha detto Santero -. Ed è alla base di un sogno, quello della mia famiglia, portato avanti con lo spirito visionario e la concretezza che contraddistingue da sempre gli imprenditori vitivinicoli della nostra valle delle bollicine, la valle del Belbo, nel Sud del Piemonte, tra Canelli e Santo Stefano Belbo, dove più di un secolo fa è nato il primo spumante d’Italia. Forti di questa leadership – ha aggiunto – continueremo ad affrontare sfide che vinceremo perché abbiamo la squadra migliore». Tra i temi trattati nella Convention di Acqui Terme, che si è aperta con una suggestiva cena sotto le stelle nella famosa piazza della Bollente della città termale, i nuovi prodotti che sono stati lanciati sul mercato con successo crescente: dai moscati alla frutta, all’Analcolico, dal Moscato Blu all’Asti Secco docg che è la grande novità piemontese in fatto di spumanti di alta denominazione non dolci. E tra le curiosità presentate alla convention quella presentata da Ivan Patti, direttore dell’Apro, scuola di formazione professionale che ha una sede a Canelli, nell’Astigiano: qualche mese fa chiese a Gianfranco Santero di condurre una lectio magistralis davanti a 200 studenti. Ne scaturì una lezione sul perché essere imprenditori e su come impegnarsi sempre in tutti gli ambiti della vita. Singolare anche la storia di Simone Fornara, imprenditore novarese nel settore dell’arte bianca, vero fan del 958 e pilota dilettante di rally che corre solo con auto brandizzate 958 SANTERO e che ha promesso: «Farò un pane all’uva che chiamerò 958 SANTERO». |