Si è riunito martedì 2 maggio il Consiglio Comunale di Santo Stefano Belbo.
Tra i numerosi temi all’ordine del giorno, l’approvazione del rendiconto per l’esercizio 2016 che ha registrato un avanzo di esercizio di circa 985mila euro. <Somma – ha spiegato il sindaco Luigi Genesio Icardi – che si è ottenuta grazie alla attenta gestione dell’attività amministrativa che, in questi anni, non solo è riuscita a non far mancare i servizi al cittadino, nonostante i forti tagli dal governo centrale, ma ha accumulato una importante somma utilizzabile per ulteriori interventi in opere pubbliche>.
A questo proposito, il secondo punto all’ordine del giorno è stato dedicato alla prima variazione al bilancio triennale 2017/2019. <Degli oltre 900mila euro registrati dall’avanzo di esercizio 2016 – ha sottolineato il sindaco Icardi - l’Amministrazione comunale ha deciso di impegnarne 225mila in opere pubbliche quali gli asfalti, la sistemazione rii e la manutenzione ordinaria>
Al terzo punto dell’ordine del giorno si è discusso sulla realizzazione di una nuova isola ecologica: <il nuovo spazio – ha commentato il sindaco – sarà fabbricato in collaborazione con la Coabser (Consorzio Albese Braidese Rifiuti) e sarà più grande di quello attuale, rinnovato, con una serie di migliorie funzionali quali la videosorveglianza che garantiranno uno spazio moderno e in linea con le attuali normative vigenti>.
Inoltre è stata approvata la terza variante al Piano regolatore cimiteriale che prevedrà a realizzazione di nuove aree per edicole funerarie private nei cimiteri di Santo Stefano Belbo e della frazione Valdivilla.
Il quinto punto all’ordine del giorno riguardava la modifica del regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale. <Il vecchio testo – ha sottolineato il sindaco Icardi – era datato inizio 2002: si è quindi proceduto con un’importante semplificazione e attento adeguamento alle recenti e vigenti normative. Chi volesse consultare il nuovo testo può farlo direttamente dal sito del Comune di Santo Stefano>.
L’ultimo punto all’ordine del giorno ha riguardato l’adeguamento alle nuove norme in materia di raccolta, coltivazione e commercio dei tartufi.