Dopo il successo del convegno La violenza sulle donne: diamo voce al silenzio, tenutosi al relais “San Maurizio” nell’aprile scorso, il Lions club e il Comune di Santo Stefano Belbo sono tornati sul drammatico e, purtroppo, sempre attuale argomento invitando, questa volta, Luciano Garofano, ex comandante dei Ris di Parma, generale dei Carabinieri in ausiliaria, docente universitario a Parma, Roma e Lecce, biologo e presidente dell’Accademia italiana di scienze forensi. Consulente di serie televisive come Ris: delitti imperfetti e di programmi come L’altra metà del crimine su La7 e Quarto grado su Rete4, Garofano ha presentato, in un gremito auditorium pavesiano, il libro I labirinti del male, scritto con Rossella Diaz.
Il generale Garofano ha intrattenuto il pubblico con il racconto di storie vere di donne che conducono nei drammatici labirinti del male, tra paura, rassegnazione, umiliazioni e brutalità. Ha trattato temi che vanno dallo stalking all’omicidio, attraverso i racconti dei famigliari delle vittime di femminicidio, evidenziando le responsabilità delle istituzioni. I numeri sono drammatici: più di 120 donne uccise in Italia nel 2012, 137 nel 2011, 127 del 2010 e 119 nel 2009. «Secondo l’Istat (sistema statistico nazionale) – ha detto Garofano – da alcuni anni c’è un palese incremento degli omicidi in ambito familiare e sentimentale, con il 70% delle vittime uccise per mano del partner o dell’ex compagno, fidanzato, marito». L’appello conclusivo lanciato dal generale è stato quello di denunciare per reagire a questo scempio.
«Il tema della violenza sulle donne – ha sottolineato il sindaco, Luigi Icardi nel suo intervento – è di drammatica attualità e affrontarlo con convegni come questi significa offrire un’opportunità per dare massima divulgazione a una problematica che troppo spesso viene taciuta e rinchiusa tra le mura domestiche per pudore, paura o timidezza».
Parlarne è importante perché significa informare sull’esistenza di strutture e associazioni che si occupano di tutelare e incoraggiare le vittime di abusi a denunciare la propria situazione. «È fondamentale – ha concluso la neo presidente del Lions club langarolo, Laura Capra – cercare di risvegliare le coscienze per combattere il muro di omertà, aiutando chi subisce violenze a denunciare».