In una davvero speciale edizione di “Goodwine Neviglie”, dopo il cammino tra le vigne, le ricche degustazioni, il gemellaggio con la Sardegna, la celebrazione del valore dell’ambiente, la solidarietà che ha reso protagonisti i giovanissimi nevigliesi, il premio “Caviot d’argento” 2016 ha rappresentato l’ulteriore atto di un evento che ha posto in vetrina, elevandola all’attenzione, l’anima di un territorio.
Il premio, conferito ogni anno dalla amministrazione comunale di Neviglie, intende riconoscere e valorizzare le eccellenze umane del territorio e domenica 10 luglio è stato consegnato al grande enologo Armando Cordero e ai popolari Trelilu. All’accademico del vino, che ha donato un importante apporto allo sviluppo dell’enologia italiana, ed anche uomo di grande cultura non soltanto enologica, è stato conferito il riconoscimento alla carriera, per aver contribuito a scrivere la storia dell'enologia albese e alla crescita del nostro territorio.
Il “Caviot d’argento” è andato anche ai Trelilu, noto gruppo di musica-cabaret nato nel 1992 nella Langa monregalese e oggi formato da Roberto Beccaria (che ha sostituito nel 2012 Pippo Filippo Bessone), Roberto Bella (Bertu) voce e chitarra, Piero Ponzo (Franco) voce e clarinetto e Francesco Bertone (Peru) voce e contrabbasso. Il gruppo interpreta un mix tra il teatro musicale e la commedia dell'arte composto da musica e divertimento tragicomico e surreale. Con un repertorio di 150 brani e più di 1000 concerti all’attivo, i Trelilu sono stati premiati a Neviglie con un riconoscimento alla carriera per l'importante opera di salvaguardia della Lingua Piemontese attraverso la canzone.
Nella foto, Armando Cordero e i Trelilu insieme al sindaco Roberto Sarotto.