Primato raggiunto e superato. Al record di sciabolatura contemporanea di spumante, presso il cortile della Casa vitivinicola Santero di Santo Stefano Belbo, hanno partecipato 640 persone. Di queste, secondo i giudici, ben 623 sono state quelle che hanno “decapitato” con un solo colpo di spada una bottiglia, molte di più rispetto al precedente record stabilito recentemente in Svizzera, dov’erano state 490 le “bocce” stappate a colpi di sciabola. «È stata una festa bellissima e di pubblico (in due giorni sono passate circa cinquemila persone, nda), che ha sancito al meglio l’inizio della stagione estiva, preludio alla vendemmia di settembre», ha commentato Gianfranco Santero, presidente dell’omonimo gruppo vitivinicolo di famiglia che, insieme all’Associazione nazionale sciabolatori, ha organizzato l’evento attraverso cui sono stati devoluti seimila euro ad Associazioni sportive di Canelli e di Santo Stefano Belbo. Alla manifestazione hanno partecipato, tra gli altri, il pilota Dindo Capello e il corridore dell’Astana, Diego Rosa.