«Dove eravamo rimasti?», con queste parole il riconfermato sindaco di Santo Stefano Belbo, Luigi Icardi, ha prestato giuramento nel corso del Consiglio comunale d’insediamento dell’Amministrazione eletta il 5 giugno. «Dopo cinque anni di duro lavoro», ha detto il primo cittadino, «avere l’opportunità di continuare a rappresentare i santostefanesi è motivo di orgoglio e la dimostrazione che i cittadini hanno capito il nostro programma». I rappresentanti della nuova Amministrazione sono, oltre al sindaco Icardi, Gabriele Mamone, Laura Capra, Roberto Berutti, Cristiano Amerio, Maurizio Barbero, Giovanni Colla, Gianni Revello e Francesco Bocchino per la maggioranza. L’opposizione sarà rappresentata da Andrea Bertelli, Marco Biello, Marinella Barbero e Lorenza Balbo.
Nel corso della seduta sono state verificate le cause d’ineleggibilità e incompatibilità di tutti gli eletti. Per quanto riguarda la consigliera di minoranza, Lorenza Balbo, c’è una lite pendente con il Comune santostefanese. Per questo motivo, alla Balbo, è stata contestata l’incompatibilità con la carica di consigliere comunale. Dai banchi dell’opposizione, invece, è stata contestata l’incompatibilità dei consiglieri di maggioranza Gabriele Mamone e Laura Capra: il primo per essere stato incaricato della progettazione e direzione lavori di un’opera pubblica comunale, già conclusa, ma senza aver ancora formalmente presentato il documento di “fine lavori”, mentre la seconda perché fa parte del Consiglio d’amministrazione di una società di servizi, partecipata al cinque per cento dal Comune langarolo. Le valutazioni saranno operate dal prossimo Consiglio comunale, convocato per il 29 giugno, durante il quale sarà anche presentata la nuova Giunta.